Senza Titolo e Tempo
( 2010 / 2016 )
Il passato è una stella cosmica di ricordi, essi vivono in suoni, profumi, immagini.
Incroci di vita tra il sole e le nuvole.
Il pittore, uomo nuovo della terra, mette i primi accostamenti di colore, le prime tracce di linee nere, le prime “visioni architettoniche”, le prime titubanze di gioie e incertezze; consapevole del moto perpetuo generato.
Grafite, pigmenti, tessuti, ambienti umidi, rondini, cortili, condivisione del tutto.
Condividere la necessità di fissare la propria storia, fermarne il momento, usando il tempo a proprio piacimento, un lampo del futuro impresso in un istante.
Come la luce segue un infinito camminare così l’uomo nuovo ne imita i suoi passi, un’infinita ricerca di quel sé che solo nell’impalpabile può trovare.
Armonica costante di vita.
Senza Titolo e Tempo
( 2010 / 2016 )
Il passato è una stella cosmica di ricordi, essi vivono in suoni, profumi, immagini.
Incroci di vita tra il sole e le nuvole.
Il pittore, uomo nuovo della terra, mette i primi accostamenti di colore, le prime tracce di linee nere, le prime “visioni architettoniche”, le prime titubanze di gioie e incertezze; consapevole del moto perpetuo generato.
Grafite, pigmenti, tessuti, ambienti umidi, rondini, cortili, condivisione del tutto.
Condividere la necessità di fissare la propria storia, fermarne il momento, usando il tempo a proprio piacimento, un lampo del futuro impresso in un istante.
Come la luce segue un infinito camminare così l’uomo nuovo ne imita i suoi passi, un’infinita ricerca di quel sé che solo nell’impalpabile può trovare.
Armonica costante di vita.